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Commenti al testo di Domenico De Ferraro
Lode Lunga Di Un Giorno D’estate

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 Paolo Melandri - 14/07/2009 12:30:00 [ leggi altri commenti di Paolo Melandri » ]

"mentre un palombaro scende cantando l’Aida in fondo al mare": occhibaglio. Bravissimo! Mi sembra un verso mio. Non mi interessa indagare le differenze tra le nostre maniere. Io avrei scritto: "nel mentre un palombaro va cantando / l’Aida in fondo al mare". Inezie squisitissime. Vedo che hai saputo "attraversare D’Annunzio". Rapsodomanzěe. Psicomachěe eroiche da palombaro. Non conflŕtile ma parecchio gustosa la tua Ode. Ti ricordi di Hans Castorp quando ascolta, sul grammofono, il "Discňlpati!" dell’Aida al Berghof? Tener-a-mente...

 Roberto Maggiani - 07/07/2009 00:51:00 [ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]

Un testo ampio e discorsivo, che accoglie in se spazi mitici, eroici e accidentali, mi piace anche per la lingua alquanto instabile che usi, in parte dialettale, in parte discorsiva, in parte aulica... un testo come una barca che scarroccia frastornata dalle onde di un insano fluire degli eventi...